Si comincia osservando l’eruzione (non troppo da vicino!!), poi si raccoglie il materiale eruttato e in laboratorio se ne analizzano le caratteristiche. Con l’utilizzo di diversi strumenti, come il microscopio, si ottengono informazioni sulla composizione e le caratteristiche interne del magma. Infine, si mettono insieme questi risultati e, con l’aiuto del computer, si realizza una eruzione virtuale. Il nostro è un lavoro di squadra per capire come e perchè si è formato il magma e come e quanto tempo prima è risalito in superficie dando luogo a spettacolari eruzioni.
A cura di: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia