Rigenerare spazi, rigenerare menti: prendersi cura del Pionta

Seguendo gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e in particolare l’Obiettivo 11 Città e comunità sostenibili, l’iniziativa intende presentare ai partecipanti le linee di ricerca messe a punto per la rigenerazione e restituzione del Parco del Pionta alla comunità cittadina di Arezzo.

Obiettivo principale del progetto è raccontare i molteplici percorsi di riattivazione e cura che stanno interessando l’area verde e avvicinare studenti e popolazione aretina al processo di rigenerazione materiale e culturale del Parco coinvolgendoli in laboratori e giochi creativi.

I partecipanti avranno la possibilità di sperimentare in prima persona un’attività di cura nell’area verde, visionare alcuni lavori di ricerca condotti sul Pionta da studenti e studentesse dell’Università, immaginare il proprio Pionta ideale attraverso videogiochi interattivi come Minecraft, dialogare e interagire direttamente con varie realtà del territorio che quotidianamente si prendono cura del Parco nei suoi aspetti ambientali, sociali e culturali, ascoltando storie di cambiamento e rinascita.

I partecipanti saranno quindi guidati in un percorso alla scoperta di una delle più belle aree architettoniche e verdi dell’ex Ospedale Neuropsichiatrico, immergendosi nelle memorie e nella vitalità di uno dei patrimoni culturali, sociali e ambientali più significativi della città. Ingaggiati in un processo di narrazione collettiva.

I visitatori saranno sollecitati a una riflessione profonda e creativa sul proprio ruolo di cittadini attivi e invitati a partecipare ad un percorso di scoperta creativa della realtà del Campus attraverso il creative thinking: uno strumento della cura che diventa atto di rigenerazione e ricontestualizzazione del Parco del Pionta.

Attività

  • La ricerca partecipativa sul Pionta: presentazione dei lavori di ricerca sul Pionta svolti da/dalle studenti/studentesse dell’Università;
  • Alla scoperta del Campus con il videogame Minecraft: i partecipanti saranno invitati a scoprire il Parco nella sua visione virtuale, con edifici e servizi capaci di rispondere alle loro necessità;
  • Narrare e comprendere il Pionta: in una sorta di “Human Library” sarà possibile dialogare ed entrare in contatto con alcune associazioni del territorio, conoscere da vicino le azioni di cura del Parco, porre domande e condividere progetti futuri;
  • Laboratorio creativo “Piccole attenzioni”: i partecipanti potranno “dare voce” alle loro sensazioni o alle loro osservazioni sull’area verde, disseminando nel parco frasi e parole;
  • Usi creativi delle panche auto-costruite nell’ambito di un recente processo partecipativo condotto nel Pionta;
  • Raccontare il futuro giocando: i partecipanti cercheranno di inventare/creare eventi e/o attività creative in base a parole chiave come fantascienza, utopia, distopia, ecc. insieme con i temi ricorrenti per la rigenerazione del Parco.

Alla fine del workshop, le panche auto-costruite saranno lo stage della comunicazione dove si condividono le idee attraverso parole (nella lingua o nelle lingue che si sceglieranno), disegni o qualunque altra modalità preferita.

  • SDG – 11

Orario: 10.00 – 19.00

 

A cura del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive

In collaborazione con:

Con il sostegno di:

Progetto finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie GA 101061075
BRIGHT-NIGHT is an European Researchers' Night project funded by the European Commission under the Marie Skłodowska-Curie actions GA 101061075