Laboratorio a cura dell’Istituto dei processi chimico-fisici del Cnr.
Il riciclo dei rifiuti è un obiettivo chiave della politica Europea di transizione verso un sistema economico sostenibile, in considerazione anche del fatto che i rifiuti globali dovrebbero crescere fino a 3,40 miliardi di tonnellate entro il 2050 e che il 45% di essi è rappresentato da materiali organici. In questo contesto, il vermicompostaggio rappresenta una valida soluzione per il recupero e la valorizzazione dei residui di natura organica (RSU, scarti agro-industriali, rifiuti di origine animale e vegetale, ecc…). Nel vermicompostaggio la degradazione dei materiali di scarto organici viene effettuata dai microrganismi intestinali dei lombrichi permettendo di ottenere un prodotto stabile e sicuro da riutilizzare nell’ambiente.