Bright Tech Talk

Ritorna anche quest’anno l’appuntamento con il Bright Tech Talk, un evento che ormai da 5 anni lega la scienza allo spettacolo. 13  ricercatori provenienti da diversi istituti del Cnr di Pisa che ci racconteranno in modo insolito storie di scienza e di ricerca.

Questi sono i partecipanti e gli argomenti al Bright Tech Talk per ordine di apparizione

  1. Leonardo Lupori (Scuola Normale Superiore)

Neuroplasticità: come cambia il cervello

Un breve viaggio nel nostro cervello per scoprire che, di fatto, cambiamo un po’ ogni giorno pur rimanendo noi stessi. Si….ma noi chi siamo?

 

  1. Anna Letizia Allegra Mascaro (INO-Istituto Nazionale di Ottica)

Facciamo luce sul cervello

Il cervello non è poi un organo così sconosciuto come anni fa. La luce ci aiuta a conoscere il suo funzionamento tramite microscopio e optogenetica.

 

  1. Raffaella Mercatelli (Istituto di Biofisica)

Belli dentro: uno scatto interiore

Ma se sono bella dentro, per farmi un selfie devo ingoiare il telefonino?? Direi proprio di no. Per guardare se sono bella dentro esistono altri strumenti di diagnostica per immagini …più scientifici del cellulare.

 

  1. Elena Levantini (Istituto di Tecnologie Biomediche)

Il gomitolo di chiacchiere: le cellule del polmone ci (omeglio ancora si) parlano.

Adesso diamo un’occhiata al nostro polmone. I mezzi di indagine odierni ci permettono di vedere le singole cellule del polmone. Sappiamo che chiacchierano tra loro in continuazione, a volte per dirsi cose belle a volte cose brutte. In questo ultimo caso, questi chiacchiericci vanno bloccati.

  1. Mariella Martina (Istituto di Fisiologia Clinica)

Età vascolare ed età anagrafica: sono la stessa cosa?

Lo sapete che potete avere 70 anni ed avere l’apparato cardiovascolare di un trentenne, così come potreste avere 30 anni e l’apparato cardiovascolare di un settantenne. Vediamo come si può fare per capirlo e come migliorare la situazione in caso sia compromessa.

  1. Katia Genovali (Istituto per i Processi Chimico Fisici), Mariella Martina (IFC), Federica D’Acunto (IFC)

Nuovi ponti fra ricerca, tecnologie e società

L’importanza della comunicazione: verso le istituzioni, verso gli enti finanziatori, verso la comunità scientifica, verso i cittadini…..le comunicazioni sono ponti che collegano ricerca, tecnologie e società. E, soprattutto, ci sono normative che devono essere rispettate!

 

  1. Anna Molino (Biblioteca dell’Area della ricerca del CNR di Pisa- provenienza ISTI)

Cittadini scienziati e scienziati cittadini: la Citizen Science

Come già accennato nella presentazione precedente, i cittadini possono far parte di una comunità scientifica che studia un particolare problema. Questa modalità di fare ricerca si chiama citizen scienze. Vediamo di cosa si tratta, come partecipare e cosa fare.

  1. Giulio Biagioni (dottorando Uni-Fi, associato all’Istituto Nazionale di Ottica)

Gli orizzonti della scienza: l’isola che scompare

Si è parlato di “aderire ad un metodo scientifico”. Ma, come si sviluppa un metodo scientifico? Bisogna partire da un’idea o da una osservazione e poi dimostrarla in modo inconfutabile. Ed ecco perché un’isola può apparire e scomparire ….scientificamente!

  1. Andrea Esuli (Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione)

Dimmi come scrivi e… …ti dirò da dove vieni

Ci sono dei segnali, quando una persona parla o scrive, che ci possono indirizzare per capire la lingua madre della persona? Ci aiuta l’intelligenza artificiale che analizza enormi quantità di segnali.

 

  1. Mariasilvia Giamberini (Istituto di Geoscienze e Georisorse)

La natura al museo

E, per rimanere in tema di intelligenza artificiale, che ne direste se potessimo realizzare

un museo virtuale dove la natura, in tutti i suoi aspetti, fosse la vera protagonista? Un museo virtuale dove possiamo immergerci nella natura e carpirne i segreti.

  1. Ilaria Baneschi (Istituto di Geoscienze e Georisorse)

Acqua dal ghiaccio

Rimaniamo in tema di natura. Abbiamo coscienza e conoscenza di cosa sta succedendo ai ghiacciai del nostro pianeta? Se pensate che la cosa non ci riguarda perché sono fenomeni che accadono lontani dalle nostre città vi sbagliate…e molto.

  1. Nunzia Linzalone (Istituto di Fisiologia Clinica)

Pisa e il paradosso della sostenibilità

Noi tutti produciamo rifiuti che, se non ben gestiti, inquinano il nostro ambiente. I rifiuti e i cittadini. Cosa vuol dire: rifiuti sostenibili?? Come è messa la Toscana e Pisa in particolare sul problema della gestione dei rifiuti?

  1. Luciano Celi (IPCF- Istituto per i Processi Chimico Fisici)

E se un giorno non lontano l’energia finisse???

Chiudiamo con un interrogativo estremamente attuale: a forza di sfruttare tutte le risorse ambientali in modo indiscriminato, non faremo mica la fine delle renne dell’isola di San Matteo!?!?!?

 

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BRIGHT-NIGHT is an European Researchers' Night project funded by the European Commission under the Marie Skłodowska-Curie actions GA 101061075